Questo contratto l’ho trovato girovagando in rete.
Al di là del fatto che possa essere un interessante idea per strutturare un gioco, vista l’epoca dove si consuma tutto in fretta, è poco realistico proporlo. Però, visto mai che alcune suggestioni tornino utili.

Consensuale a tempo indeterminato

Questo contratto contiene i termini precisi del reciproco accordo che definisce specificatamente il rapporto tra due individui che in seguito verranno definiti la Padrona e lo schiavo.

Il gioco ad alto protocollo FemDom rappresenta una forma di BDSM caratterizzata da una forte disciplina, rispetto e ritualità. Basato su regole chiare e rituali consolidati, questa pratica crea una dinamica di potere che lega profondamente il Dominante e il sottomesso, offrendo un percorso ricco di intimità, rispetto reciproco e autentica connessione.

L’orgasmo è il massimo piacere per un maschio?

La risposta immediata potrebbe essere si.
Nel MaleDom, forzare al sesso la propria schiava è un must. Si mettono in scena fantasie forti, dove però il sesso e conseguente godimento del Padrone è d’obbligo.
In una relazione Femdom, si tratta del contrario. Proprio perché il sesso è così importante per lo slave, si procede con il controllo dell’orgasmo, privando il sottomesso del piacere.

Nei rapporti BDSM, FemDom o comunque di dominazione/sottomissione (D/s), non è soltanto lo/la sottomesso/a che deve cambiare: anche la figura dominante deve mettersi in gioco, essere in grado di adattarsi e soprattutto saper essere presente a se stessa.

Chi frequenta a lungo l’ambiente BDSM sa bene che questo diventa una presenza quotidiana, il che determina che i rapporti non siano solo momenti fugaci, ma che si cerchi di instaurare legami autentici e duraturi.